L’emigrante bellunese più longeva

di Luisa Carniel

Con i suoi 109 anni di età, buona parte dei quali vissuti negli Stati Uniti, Teresa Santa De Donà Cesarol può essere considerata tra le più longeve emigranti del Bellunese. Nata a Lorenzago il 10 marzo 1890, figlia di Ettore e di Giovanna De Lorenzo Nodare, si è spenta nella sua casa di Vassar, nel Michigan, il 18 novembre 1999.

Nel 1920 affrontò sulla nave America il viaggio transoceanico durato una decina di giorni e che portò al di là dell’oceano tanti emigranti cadorini: lei intese raggiungere il fidanzato Agostino Tremonti, che sposò a Detroit di lì a qualche mese.

Agostino, figlio di Nicomede Cecol e Luigia Fabbro Tauron, era nato a Lorenzago nel 1889 ed inizialmente aveva raggiunto il West Virginia per lavorare nelle miniere di carbone con il padre e i fratelli Pietro e Silvio; fu proprio con questi due fratelli che Agostino si spostò poi nel Michigan, dove comprò una grande fattoria nella fertile terra nei dintorni della cittadina di Vassar, nella contea di Tuscola.

Fece quindi arrivare in America la promessa sposa, la quale fu felice di continuare la sua vita contadina anche al di là dell’oceano. I nipoti concordano nel dire che si espresse sempre e solo in dialetto cadorino, fece poca vita di comunità (pare sia andata in città non più di quindici volte nella sua vita), ma si dedicò interamente alla sua famiglia, alla coltivazione degli ortaggi e dei fiori, all’allevamento di galline e conigli.

Questi elementi erano per lei uno stile di vita, proprio come in Italia. Non era poi insolito che Teresa dedicasse due o tre ore alla preparazione di ogni pasto, continuando a cucinare sul fornello a legna acquistato quando lei e Agostino si erano sposati.

Non mancò tuttavia la malinconia per la sua terra lontana, tanto quanto la sofferenza per aver lasciato i genitori e i tanti fratelli in Cadore, dove non riuscì mai a ritornare, nemmeno per un breve periodo.

Quello che le mancava di più era il calore dei rapporti interpersonali. «In Italia tutti siamo famiglia», affermava Teresa, «mentre una cosa che ho capito qui in America, soprattutto durante gli anni della Depressione, è che ognuno pensa per sé».

Agostino e Teresa ebbero quattro figli: Eli, Luigia, Giovanna e la primogenita Eva, che morì a 17 anni a causa delle complicazioni seguite a un’operazione di appendicite.

Agostino morì nel 1981, dopodiché Teresa visse con il figlio Eli e la nuora Virginia, attorniata anche dalle altre figlie, oltre che da tre nipoti, cinque bisnipoti e ben otto trisnipoti.

Teresa Santa De Donà

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