Pasqua alla fine del mondo

Di Ernestina Dalla Corte Lucio

La Pasqua in Argentina rappresenta per tutti un momento di pausa, famiglia, relax e tante delizie. 

L’Argentina è un Paese cattolico con all’interno – tra le tante – due collettività di migranti molto importanti che celebrano la Pasqua: gli spagnoli e gli italiani. Più della metà degli argentini ha almeno un antenato italiano. Tanti sono veneti e bellunesi che hanno cercato di mantenere vive le tradizioni religiose e gastronomiche dei territori di origine. Ecco allora che il tempo pasquale è particolarmente sentito e partecipato per le famiglie italo argentine anche alla fine del mondo.

Nell’emisfero Sud, questo periodo non segna l’inizio della primavera, come in Italia, bensì dell’autunno. In ogni caso, il bel tempo di fine estate ancora ci accompagna e sebbene le foglie inizino a cadere, si cerca di allestire le proprie case con uova colorate e fiori.

È tradizione passare la Pasqua in famiglia, pranzando insieme all’aria aperta. Sfortunatamente, una tradizione che non abbiamo conservato dall’Italia è quella della Pasquetta: niente lunedì dell’Angelo, qui. Si compensa, però, con un weekend “extra large” che nemmeno a Natale è così lungo. Quattro giorni festivi: giovedì, venerdì Santo con la Via Crucis, il sabato di Gloria e la domenica di Pasqua.

… in Argentina non c’è la Colomba. Qui c’è la “Rosca di Pascua”, una deliziosa ciambella con canditi

Di solito le famiglie approfittano del fine settimana per trascorrere delle mini vacanze, mentre altri restano a casa e si preparano per la festa più importante della domenica. 

Proprio la domenica, si scambiano uova tra familiari e amici, accompagnati da un buon asado, empanadas de vigilia e una torta speciale di Pasqua.

Un’altra differenza nell’ambito culinario è che in Argentina non c’è la Colomba. Qui c’è la “Rosca di Pascua”, una deliziosa ciambella con canditi. Dentro è vuota e sopra ha la crema pasticciera e delle ciliegie con della granella di zucchero. Riservato ai tempi di Pasqua e all’Epifania, questo dolce di origine galiziana ha subìto alcune modifiche: oltre alla ricetta tradizionale, troviamo quelle fatte con cioccolato e dulce de leche

Visto che durante la settimana Santa la carne viene evitata, una tradizione che si mantiene ogni anno è quella di mangiare il pesce. Protagoniste sono le empanadas de vigilia, ossia empanadas con il ripieno a base di pesce (tonno o sgombro tra gli altri), più cipolla, aglio, peperoni dolci e altre verdure. 

Famiglia, religione, relax e buon cibo sono alcuni degli ingredienti di una Pasqua in Argentina. Una festa che cerca di tramandare le tradizioni ereditate dagli antenati europei mantenendole vive ancora oggi nei discendenti, come fanno tanti dei “nostri” bellunesi nel mondo. 

Rosca di Pascua, immagine tratta da www.sbs.com.au

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *