Primo Rech, di Seren del Grappa, con i baffi e il cappello, in Africa (periodo e Paese sconosciuti) in una foto di gruppo, con alcuni colleghi connazionali e un lavoratore locale con il costume tipico.
Anche il figlio Aldo, negli anni ’50, come tanti italiani e bellunesi, lasciò il proprio paese per emigrare.
Lavorò in Africa e in altri continenti, alle dipendenze della Società Impregilo, impegnato come operatore di macchine movimento terra in importanti costruzioni, tra queste la diga di Kariba.
(Per gentile concessione di Enna Rech).