Lettera alla nonna scritta da una donna emigrata in America. La missiva, datata 14 marzo 1932, è stata spedita da Torrington, contea di Litchfield, Stato del Connecticut (Stati Uniti), e ritrovata a Fonzaso.
(Per gentile concessione di Luigi Cambruzzi)

Questo il testo:

«Torrington Conn Marzo 14-1932

Carissima nona Con molto piacere oricevuto lavostra Cara letera e in tesi Con piacere che godete buona salute di questo neo molto piacere che siete guarita cosi viposo dire che noi stiamo tuti bene in tesi Cara Nona di quanto mi dite in sula vostra letera chio misono fata loperasione allo stomaco si cara Nona ma e gia da cinque anni e da prima ancora che stasi melio mapoi ero ancora questa e ora misono acorta che mie (cxx) anche (xxx) ochio non civedo perniente e porto gli ochiali (xxx) chalmarmi un po i mal di (xxx) tanto cheo speso e provato niente mi a giovato ora non so che santo chiamare (xxx) restare cosi e sera (xxx)
ora cara Nona in tesi che avete (preso?) il denaro che vio spedito opiacere avevo paura che andasi perduto
ora cara nona in tesi di quanto mi (xxx) dela (xxx) e dela (xxx) folio provare anche quela avedere semi conta qualche cosa il vostro disturbo.
(xxx) sera pagato altro non mialungo
Cara nona noi tuti auguriamo buone (xxx)
annoi e atuti quelli  chio conosco tanti saluti alla zia Clementina e atuti i suoi
(xxx) zii e zie adio scrivetemi (xxx)» 
(parte illeggibile)

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