Arturo Soligo in un villaggio abbandonato a pochi chilometri dal cantiere di Tawhitikuri (Nuova Zelanda).
Sul retro è scritto: «Con tutto il mio amore Arturo».
Periodo tra l’inizio del 1969 e l’inizio del 1970.
(Per gentile concessione di Arturo Soligo).
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