Cartolina della miniera di Xhawirs, a Xhendelesse, villaggio nella città di Herve, in Vallonia, provincia di Liegi (Belgio), primi anni ’50. In questa miniera lavoravano tanti queresi emigrati nel 1946. Sulla destra le baracche costruite in tempo di guerra dai tedeschi per alloggiare i loro prigionieri, soprattutto polacchi, che venivano utilizzati a cavar carbone. Terminata la guerra, le baracche furono destinate agli stessi soldati tedeschi, prigionieri a loro volta. Dopo il rimpatrio dei tedeschi, nel 1947 vennero abitate da famiglie di minatori italiani appena giunte in Belgio. Sullo sfondo, a sinistra, la torre che conteneva gli ingranaggi per il funzionamento dell’ascensore, costituto da una semplice gabbia. Il secondo edificio a sinistra, grigio scuro, era la “cantina” dove vivevano i minatori.
(Per gentile concessione di Ivana Dalla Piazza)